La situazione dell’epidemia di Covid-19 non accenna a rallentare e anche oggi registriamo nella nostra comunità un aumento di cinque nuovi casi. Ormai quotidianamente a fronte di alcune negativizzazioni il numero dei positivi sale. Non è migliore la situazione nel circondario, dove si registrano complessivamente centinaia di casi, e si moltiplicano le disposizioni restrittive dei Sindaci.

Finora a Guspini abbiamo ritenuto la situazione sotto controllo, ma i numeri comunicatici dalla ATS e le telefonate di tante persone non ancora nelle statistiche che mi comunicano la probabile positività, mi inducono ad assumere delle apposite disposizioni. Già nei giorni scorsi relativamente all’area dove si svolge la Festa dell’assunta, ridotta quest’anno a tre giorni e migrata ai Giardini pubblici, e dove tradizionalmente si registra la massima concentrazione delle persone assieme alle tradizionali bancarelle, abbiamo dovuto annullare le assegnazioni e rinunciare in seguito anche ad una soluzione con pochi posteggi di vendita.

Oggi a malincuore ho firmato una ordinanza che sospende la Sagra del Miele prevista alla fine della settimana di Ferragosto per i giorni del 21 e 22 e la rinvia a data destinarsi.

In entrambi i casi ho ritenuto che limitare le occasioni di assembramento proprio nella settimana di Ferragosto mentre si va ,  vista l’attuale tendenza,  ad una situazione prossima ai massimi livelli di contagi registrati a Guspini, fosse la scelta più opportuna e quella più vicina all’interesse generale. Mi ha guidato in tale decisione anche l’aver saputo dai diretti interessati, alcuni giovani ma con seri sintomi, come hanno probabilmente contratto il virus: feste, pranzi, cene e cerimonie.

Tutto ciò considerato rinnovo l’invito a tutti per quanto possibile di evitare la frequentazione di luoghi e circostanze dove non è possibile adeguato distanziamento.

In relazione all’andamento dei contagi non escludo nei prossimi giorni l’assunzione di ulteriori misure restrittive.