Il carnevale dei bambini: Il primo appuntamento del carnevale guspinese in pubblico è rappresentato dal carnevale dei bambini, nella giornata del giovedì grasso.

L’evento è nato nel 1996, fortemente voluto da Pro Loco e amministrazione comunale. Dalla prima edizione ha previsto uno spettacolo di magia che grandi e piccini possono assistere seduti sui gradini che sovrastano la piazza, con distribuzione di dolci e zucchero filato. Sono presenti giochi gonfiabili dove i più piccoli possono intrattenersi tutto il pomeriggio.

Zippolata: Nel pomeriggio della sfilata del martedì grasso un gruppo di volenterosi si organizza per produrre e offrire a tutti i passanti delle squisite zeppole e fatti fritti.

Processo a gambetta e conseguente rogo: Nei primi anni le sfilate a guspini erano due o tre. La prima della Domenica prevedeva la partenza da piazza Togliatti per arrivare in piazza Oristano, dopo aver fatto il giro del paese con il rituale passaggio in piazza XX Settembre. Vi era poi la sfilata del martedì grasso che partiva da piazza Oristano per concludersi, dopo un giro inverso rispetto alla domenica, nella piazza Togliatti.

All’arrivo veniva processato e bruciato sulla pubblica piazza un pupazzo nominato “gambetta”: si ripeteva così l’antico rito del fuoco che preannuncia la fine dell’inverno e l’arrivo della primavera. In alcune edizione “Gambetta” sfilò su un carro allestito dalla Pro Loco. Col tradizionale rogo si chiude il carnevale; la folla attende il verdetto per poi lanciarsi in applausi liberatori: ardendo sul rogo, il fantoccio porterà con sé tutti i guai che nel corso dell’anno si sono abbattuti sulla città. Tale tradizione nel carnevale guspinese si è estinta dopo alcuni anni.