La spinta per creare qualcosa di organizzato e strutturato si fece più intensa a partire dai primi anni ‘90 grazie alla rinascita della PRO LOCO, con l’obiettivo di sviluppare a Guspini una tradizione che avrebbe rappresentato un momento di divertimento e di aggregazione per la cittadina guspinese.
L’intento era di garantire continuità alla manifestazione, con la formazione di gruppi di lavoro per la realizzazione di carri allegorici. Non un divertimento fine a se stesso quindi ma l’opportunità di offrire alla comunità guspinese un momento di aggregazione sociale, di scambio culturale ed intergenerazionale, nel quale le persone collaborino per uno scopo comune, acquisendo anche la manualità necessaria per la costruzione di un’opera e talvolta imparando dei mestieri.
Al fine di incentivare la partecipazione di gruppi, venne istituito un concorso per eleggere ogni anno il vincitore del carnevale guspinese. La valutazione sui carri allegorici spettava ad una giuria chiamata ad esprimere il proprio voto su diversi aspetti: l’allegoria, i costumi, l’aspetto coreografico del gruppo, etc.
Dopo qualche tempo, in modo da evitare dinamiche conflittuali, gli organizzatori e i gruppi decisero di comune accordo di riconoscere a ciascun carro uguale rimborso per le spese sostenute. Si può certamente affermare che lo spirito dei primi anni ‘90 vive tuttora all’interno dei gruppi che partecipano al carnevale guspinese.
La manifestazione nel tempo è cresciuta d’importanza fino a coinvolgere migliaia di ragazzi che, organizzati in gruppi via via sempre più numerosi, tuttora contribuiscono alla crescita di un Carnevale molto atteso, in grado di richiamare a Guspini parecchi visitatori.
Di anno in anno è stata perfezionata la tecnica di costruzione dei carri e la struttura coreografica.
Parimenti, si portò avanti la riscoperta dei trampolieri “cambas de linna” a partire dal nome del carnevale, che diventò “carnevale guspinese cambas de linna”.
Anche nei paesi limitrofi si svolgevano sfilate di carri allegorici, così nel 1994 venne introdotto il Carnevalinas, un raduno interzonale organizzato a turno nei paesi di Gonnosfanadiga, Arbus e Guspini, a cura delle rispettive Pro Loco.