A Guspini un murale dedicato a Gino Strada verrà realizzato sulla cabina ENEL di via Matteotti grazie alla collaborazione tra Comune e il progetto ENEL “Ridisegnare cabine”.

“Mentre stavolta l’ennesima guerra cominciata da lontano è in corso ai confini dell’Europa, tra il frastuono dei bombardamenti sui civili, l’esodo di massa di donne e bambini e la corsa al riarmo, le parole di Gino Strada inchiodano le nostre coscienze.
A Gino Strada, fiero rappresentante di un’idea di umanità fondata sulla solidarietà, da sempre in prima linea contro i conflitti e le diseguaglianze e in difesa dei diritti umani fino all’impegno per un vaccino universale, con il Comune di Guspini – e inparticolare con l’Assessorato alla Cultura abbiamo voluto dedicare un’opera di street art all’interno del progetto “Ridisegnare cabine” in collaborazione con E-distribuzione.”

L’idea progettuale è stata affidata all’illustratore guspinese Carlo Giambarresi le cui collaborazioni vanno da “Il Corriere della Sera” al “The New York Times”. A supporto della realizzazione dell’opera artistica (che sarà ultimata e inaugurata lunedì 28 marzo alle ore 17), l’associazione Non solo Murales di San Gavino Monreale.

Nelle intenzioni dell’Amministrazione non solo un intervento di decoro urbano attraverso la riqualificazione di un edificio situato nel principale ingresso di Guspini, ma anche un messaggio sociale di pace particolarmente attuale e in linea con il pensiero del medico di Pace recentemente scomparso e riportato insieme all’effige di Strada sulla grande parete affacciata su via Matteotti: “Io non sono pacifista. Io sono contro la guerra perché la guerra non si può umanizzare, si può solo abolire.” [Gino Strada]

In programma anche un secondo murale che vedrà la luce ad aprile in uno dei luoghi di riferimento per famiglie, bambini e bambine attivamente coinvolti dai progettisti in un’operazione di “scrittura collettiva”.